L’inverno più umido degli ultimi 150 anni
A proposito di scoop forzati e notizie cicliche, secondo me questo sarà l’inverno più umido degli ultimi 150 anni (valore assolutamente inventato, ma non dicono sempre così ai tiggì quando parlano di previsioni metereologiche?)…
Sarà che io non ci avevo mai fatto caso prima o non me lo ricordo proprio, ma, con tutta questa nebbia e tutto quest’umido, le foglie che cadono dagli alberi si depositano e si sedimentano nel mio cortile, che io poi non ho né voglia né tempo di pulirle e così diventano una poltiglia scura e marcescente che sarebbe tanto utile per fare compost ma finché sta lì è brutta a vedersi e mi macchia il porfido. Ecco…
Pubblicato il 25 novembre 2009, in House, Life con tag cortile, economia domestica, giardinaggio, giardino, meteo, nebbia, pulizie, resede, tempo, umidità, verde. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 3 commenti.
Random Blinking Light 
Devi fare il compost a tutti i costi. E’ una roba troppo chic. Ci butti due bucce di banana, qualche mela, la verdura morta dentro il frigo e il gioco è fatto. Che te ne fai della casa immersa nella natura se non giochi al contadino?
E smettetela di dire che sarà un inverno freddo perchè sono tre anni che non uso più giacconi e piumini e non voglio doverne comprare uno.
Io ho detto umido. Freddo purtroppo no, fin’ora non ho ancora avuto occasione di tirare fuori dall’armadio il mio cappottino bellissimo… Sigh… :-(
io il cappotto lo uso già, anche se il vero freddo non si è ancora visto, ma del resto siamo ancora in autunno… sicuramente però l’umidità impera: sono tre settimane che c’è la nebbia e nn si vede il sole! per quanto sia di indole malinconica, inizio a scocciarmi…