Piovono polpette

Sveglia, mi alzo quasi subito. Strano. Colazione, bagno, mi vesto. E mentre mi vesto guardo fuori: è tutto bagnato.

Oh che palle, piove di nuovo!! Almeno farà un po’ meno freddo…

Pulisco la lettiera di Bruna ed esco di casa. Le scarpe scricchiolano sul porfido bagnato.

Minkia, devo di nuovo spazzare il cortile, ma da dove arrivano questi sassolini?

Poi guardo la macchina e realizzo… Non sono sassolini!! La macchina (e tutto il resto) è letteralmente coperta di una poltiglia che sembra granita: né acqua, né neve, né grandine… Granita!!

Ok, facciamo piano che stamani si pattina… Tanto è presto!!

Non devono aver pensato la stessa cosa parecchi altri guidatori mattinieri, perché per la strada (15 km) ho trovato cinque (e dico cinque) incidenti… Uno inspiegabile (due macchine ognuna infilata nella banchina dalla sua parte, in una dirittura di 4 km, a 150 metri di distanza l’una dall’altra), un paio si erano semplicementi infilati tra i rovi a bordo strada per mimetizzarsi con la vegetazione, mentre un altro ancora ha distrutto la macchina in una curva… Ma il più bello, che non sono riuscito nemmeno a vedere, aveva addirittura fatto chiudere una strada, tant’è che sono dovuto ritornare indietro!!

Risultato? Pur essendo partito presto, sono arrivato a lavoro alle 8:46 (devo passare il badge entro le 8:15 ma ho la flessibilità fino alle 8:45) e ho dovuto prendere mezz’ora (anzi 31 minuti) di permesso dalla banca ore… Merde!!

Ho mandato talmente tanti accidenti a chi aveva fatto un incidente bloccandomi o rallentandomi la strada, che, sono sicuro, il Signore mi punirà…

Quindi, se da domani non avrete più mie notizie, sappiate che vi ho voluto bene!!

Informazioni su Enrico*

Non sono normale, questo è poco ma sicuro. E meno male! I'm not normal, that's for sure. And thank goodness!

Pubblicato il 3 febbraio 2010, in Lavoro, Life con tag , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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