Transessuale picchiata in Piazza del Campo

Non ho parole, il titolo dice già tutto, ma ecco la notizia per intero.

Aggredita in Piazza del Campo perché “disturbava”, ostentando una sessualità giudicata probabilmente “non conforme alle regole”. La storica conchiglia senese è stata il luogo in cui si è consumato un atto di violenza che non è usuale in una città da sempre civile e all’avanguardia come Siena. Ma a quanto pare ad avere colpito sono stati quattro ragazzi senesi, e questo non può che acuire un dolore già forte nell’apprendere la notizia di questa aggressione.

É la notte tra venerdì e sabato, è estate e molta gente sta trascorrendo una piacevole serata nel Campo tra qualche chiacchiera con gli amici o il fidanzato o fidanzata e una bevuta in compagnia. In un noto bar della Piazza si trovano due persone che nell’allegria generale stanno passando la serata intonando alcuni canti lirici. Anche perché uno dei due è un vero e proprio cantante lirico. Non è senese, si tratta di un giovane pisano che però vive a Siena e qui è abbastanza conosciuto. Il ragazzo sta cantando e lo fa con atteggiamento e modi che qualcuno giudica in maniera troppo “effeminata”. In sua compagnia c’è una ragazza: non è senese neppure lei, è fiorentina ma più di una volta è venuta nella città del Palio per fare visita al suo amico. La ragazza in realtà era un uomo, operatasi anni fa chirurgicamente per diventare donna e realizzare così uno dei sogni della propria vita.

I due vengono notati da un gruppo di persone, tre o quattro ragazzi che a quanto pare sono nati e vivono a Siena. Inizia il diverbio: secondo questi ultimi, i due giovani dovrebbero contenere il loro atteggiamento e cantare a toni più bassi.

Il racconto – Il resto ce lo ha raccontato una testimone di quanto è successo. Anche lei è una giovane senese, si trovava in Piazza venerdì sera e ha assistito alla scena.

“Questi ragazzi continuavano a ripetere ai due di smetterla e di cantare più piano, ma non riuscivano ad ottenere quanto chiedevano – racconta la giovane – Dall’altra parte intanto i due cantanti non accennavano a diminuire il tono, anzi lo aumentavano facendo vedere di non voler ascoltare né prendere in considerazione quelle persone. L’atmosfera era allegra e a mio avviso non creavano veri problemi, lì attorno c’erano anche altre persone che parlavano a voce molto alta. La tensione è aumentata e sono cominciati a volare gli insulti: ho sentito dire ‘finocchio’, ad esempio”.

La ragazza va avanti nel suo racconto: “I due hanno continuato a fare finta di niente e non hanno smesso di cantare – dice – A quel punto è iniziata la zuffa: la ragazza è stata colpita da un pugno in faccia ed è caduta sul terreno. É stata una scena agghiacciante e ancora più terrificante è stato il fatto che tanti dei presenti abbiano fatto finta di niente. Solamente una persona ha aiutato la ragazza a rialzarsi, mentre gli aggressori fuggivano”.

La giovane è stata soccorsa e ha subito ricevuto le cure del caso con l’arrivo della prima ambulanza. La prognosi è di 30 giorni. Sul posto anche le forze di polizia che hanno interrogato il ragazzo pisano (lui non è stato colpito) e i testimoni per capire quanto è successo. Le indagini sono quindi aperte per individuare i responsabili.

Informazioni su Enrico*

Non sono normale, questo è poco ma sicuro. E meno male! I'm not normal, that's for sure. And thank goodness!

Pubblicato il 30 giugno 2011 su Cronaca, Life, Pazzi. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 3 commenti.

  1. Se fossi stato io a cantare probabilmente mi avrebbero anche torturato pur di farmi smettere. Battute del ca**o a parte io penso che se ti dicono di abbassare i toni, etero o omo che tu sia, è meglio non provocare, non sai mai chi hai davanti e non è vigliaccheria ma semplice buon senso, poi se vuoi continuare a tuo rischio nessuno lo impedisce. Questo non giustifica il rozzo gesto dei ragazzi e della loro violenza ma c’è gente che è stata ammazzata per molto meno e non erano necessariamente gay.

    • Sono quasi sicuro che se per esempio fossero state due ragazze (magari pure un po’ alticce) a cantare, sicuramente i ragazzi si sarebbero avvicinati e ci avrebbero provato, anche se fossero state due cessia pedali… Siccome erano una trans ed un finocchio, beh, si meritavano due botte.

  2. se fosse stata un cavallo si sarebbero mossi anche i colonnini, invece…. del resto caro Enrico* è Siena, che ti aspettavi?

    Ominona

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